L’Italia è un Paese ad alto rischio di calamità naturali, dai terremoti ai dissesti idrogeologici. Ai fenomeni naturali si uniscono quelli causati dall’attività dell’uomo, spesso legati ad una non attenta gestione del territorio. Nel decennio 1991-2001, in Italia, si sono verificate 12 mila frane e più di mille piene; in 2500 anni, l’Italia è stata interessata da più di 30.000 terremoti di media e forte entità e, solo nel XX secolo, 7 terremoti hanno avuto magnitudo uguale o superiore a 6.5. L’esposizione al rischio, inoltre, è molto elevata e costituisce un problema di grande rilevanza sociale, sia per il numero di vittime che per i danni alle abitazioni, alle industrie e alle infrastrutture.
Alla luce di tali dati, risulta evidente l’importanza, per ogni territorio, di conoscere, approfondire, prevenire e affrontare il rischio.
Cos'è il Piano di protezione civile?
La pianificazione di emergenza è l’elaborazione coordinata delle procedure operative d’intervento da attuarsi nel caso si preannunci e/o verifichi l’evento atteso contemplato in un apposito scenario di riferimento. Un piano di emergenza deve contenere la previsione, la programmazione, la pianificazione ed il progetto di tutte le attività coordinate e di tutte le procedure che dovranno essere adottate per fronteggiare un evento calamitoso atteso in un determinato territorio.
La pianificazione, soggetta ad indirizzi regionali, deve affrontare i seguenti aspetti:
- conoscenza approfondita del territorio dal punto di vista morfologico, ambientale, sociale e giuridico;
- analisi dei rischi che gravano sul territorio;
- valutazione delle risorse (umane e materiali) disponibili e/o necessarie al superamento di una situazione di emergenza;
- strategie consolidate di azione.
Quale il servizio offerto?
Offriamo agli enti locali un servizio sia per la redazione ex-novo che per l'aggiornamento o revisione del piano di emergenza comunale/intercomunale esistente. Il servizio viene offerto tramite pacchetti differenziati, dando la possibilità, ad ogni ente locale, di scegliere la soluzione che risponde meglio alle sue esigenze, oppure di costruire il proprio pacchetto su misura.
L’attività svolta permette di ottenere un piano comunale/intercomunale caratterizzato, oltre che da tutti i contenuti minimi previsti dalla normativa nazionale e regionale, anche da alcuni plus pensati per rendere il piano maggiormente completo, efficiente e volto alla praticità di utilizzo nelle situazioni di emergenza.