Non solo bonus vacanze per l'estate ma anche altri incentivi dal governo
per rilanciare il settore turistico in Italia. Contributi a fondo perduto e
finanziamenti agevolati sono alcune delle misure messe in atto per rilanciare
uno dei business che da solo vale il 13% del Pil del paese, un vero e proprio
patrimonio da salvaguardare. Vediamo le principali misure adottate dal nord al
sud del Bel Paese.
LOMBARDIA: CONTRIBUTI PER RIQUALIFICARE E REALIZZARE STRUTTURE RICETTIVE
Il bando si rivolge alle PMI ed eroga un contributo a fondo
perduto fino al 50% della spesa e fino ad € 200.000 per favorire la
realizzazione e la riqualificazione di strutture ricettive alberghiere e
strutture ricettive non alberghiere all’aria aperta
PUGLIA: SOSTEGNI ALLE IMPRESE DELLE FILIERE TURISTICHE
Il bando si rivolge alle PMI pugliesi del settore culturale
ed eroga un contributo fino all’80% per la valorizzazione dei luoghi culturali,
turistici, creativi e dello spettacolo
MARCHE: CONTRIBUTI PER INVESTIMENTI IN INFRASTRUTTURE RICREAZIONALI E INFRASTRUTTURE TURISTICHE
Il bando si rivolge agli Enti locali e alle associazioni
senza scopo di lucro ed eroga contributi a fondo perduto fino all' 80% e fino a
€ 300.000 per investimenti in infrastrutture ricreazionali e turistiche su
piccola scala
SARDEGNA: CONTRIBUTI PER LA VALORIZZAZIONE TURISTICA DI EVENTI CULTURALI
Il bando si rivolge agli Enti pubblici, alle Associazioni di rappresentanza imprenditoriale, alle Fondazioni ed ai Consorzi, ed eroga contributi a fondo perduto fino ad € 35.000 per la valorizzazione turistica di eventi culturali
PIEMONTE, GAL MONGIOIE: CONTRIBUTI PER POTENZIAMENTO DEI SERVIZI PER IL TURISTA
Il bando si rivolge a persone fisiche non occupate e MPI ed
eroga un contributo in misura variabile fino ad € 35.000 per potenziare
l’offerta nell’ambito del turismo rurale e integrarla alle risorse storiche,
architettoniche, paesaggistiche e produttive del territorio