Aperto il bando suddiviso in due linee di azione promosso da Regione Lombardia con la collaborazione di Fondazione Cariplo e Fondazione Veronesi per contrastare il COVID-19. Inizialmente Regione aveva stanziato € 4 milioni per sostenere la ricerca di terapie, sistemi di diagnostica e di rilevazione del Coronavirus, per rafforzare e sviluppare ulteriormente quanto già da tempo stanno facendo università, imprese e centri di ricerca per contrastare il virus. Successivamente le due Fondazioni hanno deciso di sostenere questa importante iniziativa mettendo a disposizione ulteriori € 3,5 milioni, portando la dotazione finanziaria del bando ad € 7,5 milioni.
Insieme per la ricerca di tutti, è questo il motto legato al bando, che prevede due distinte linee di intervento:
- LINEA 1: Ricerca fondamentale, sostenuta dalle due Fondazioni
- LINEA 2: Ricerca industriale e Sviluppo Sperimentale, finanziata da Regione con 4 milioni a valere su risorse POR FESR 2014-2020
Il bando sarà aperto dal 6 al 20 aprile e le domande saranno valutate in tempi molto rapidi per rispondere adeguatamente all’attuale emergenza. Gli ambiti di intervento previsti dal bando, in sintesi sono:
- sviluppo di studi di virologia che permettano di identificare varianti virali attuali e/o future;
- sviluppo di terapie e di procedure per affrontare le epidemie di coronavirus attuali;
- sviluppo della diagnostica, garantendo una rapida valutazione dei candidati sulla base delle tecnologie esistenti (ad esempio tamponi express);
- sviluppo di studi di popolazione che permettano una stima affidabile di soggetti positivi o che siano stati positivi;
- sviluppo di prototipi di dispositivi di protezione individuale riutilizzabili, realizzabili rapidamente e con materiali di facile reperibilità in questo momento, anche valorizzando la filiera corta;
- sviluppo di strumenti software e servizi a supporto dell’individuazione precoce e il successivo contenimento del contagio da SARS-CoV-2, inclusa la sorveglianza attiva, la verifica dell’isolamento, la gestione dei sintomi, il monitoraggio dei potenziali contatti a rischio in linea con quanto indicato dall'Organizzazione Mondiale della Sanità;
- sviluppo di misure per proteggere le categorie più fragili con patologie pregresse.