In questi giorni il Governo sta mettendo a punto misure straordinarie di contenimento degli effetti collaterali economici dell’emergenza sanitaria. E per il Terzo Settore?
Si tratta di un settore per il quale al momento il Governo non ha previsto specifiche misure. Pertanto oltre a subire le conseguenze dell’interruzione dei servizi erogati, al Terzo Settore in alcuni casi si sta chiedendo uno sforzo per far fronte alle esigenze delle persone maggiormente in difficoltà.
Ecco che entra in gioco ACRI.
In questi giorni anche le Fondazioni Bancarie stanno dimostrando il loro impegno per fronteggiare l’emergenza COVID-19. Si sono infatti mobilitate sui loro territori per far fronte alle esigenze locali e rispondere ai bisogni sia delle realtà che si stanno adoperando per fornire aiuti alla popolazione e ai presidi medici, sia per aiutare e sostenere le realtà culturali che stanno vivendo una drastica riduzione delle loro attività.
Nasce quindi il Fondo di garanzia rotativo a sostegno delle esigenze finanziarie delle organizzazioni del Terzo Settore. Vengono messi a disposizione € 40 milioni per favorire una maggior liquidità a migliaia di organizzazioni italiane.
Inoltre, a fianco del Fondo di garanzia, si andrà ad affiancare anche un Fondo di copertura di € 500.000 che consentirà di abbattere, sino ad esaurimento, gli oneri finanziari del primo ciclo di erogazione del plafond.
Un'ottima iniziativa per mantenere vivo questo importante tessuto. QUI tutte le iniziative messe in campo.